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Coltivazione della Peonia: una guida completa

Come realizzare la coltivazione della peonia nel modo corretto?


La peonia, nota per le sue bellissime e abbondanti fioriture, appartiene alla famiglia delle Peoniacee. Si tratta di una pianta perenne a foglia caduca che produce fiori ricchi di petali i cui colori vanno dal bianco candido al rosa, dal rosso intenso al borgogna. 


Il periodo migliore per piantare le peonie è in autunno, ma può essere fatto anche nel tardo inverno o primavera, per piante fornite in vaso. Se si pianta la peonia in autunno, si consente lo sviluppo e la ramificazione del suo sistema radicale prima dell'inizio della ripresa vegetativa. 


In questo articolo vedremo i migliori consigli per coltivare al meglio la peonia: luogo di esposizione, cura, concimazione e molto altro.  



Indice dei contenuti



Luogo ed esposizione perfetta per la coltivazione delle peonie 


Il luogo perfetto è soleggiato o in penombra. La presenza di un po’ di ombra durante le ore più calde, tende ad aiutare la peonia a mantenere in salute, freschi e in buono stato i petali e ad evitare di bruciare il fogliame. Inoltre, per uno sviluppo ancora più forte, il nostro consiglio è quello di non trapiantarle troppo spesso, ma di mantenerle stabilmente in un unico luogo, soprattutto se si tratta di peonie arboree. 


Se si trovano in una sua posizione preferita, le peonie prosperano anche su terreni argillosi più duri (attenzione però al drenaggio). Tuttavia, in questo caso ti consigliamo di mescolare il terreno con della sabbia, in modo tale da ridurre l’umidità.   


coltivazione della peonia rosa

Istruzioni per la coltivazione 


Le peonie si distinguono principalmente in due gruppi: le Peonie erbacee e quelle arboree (o arbustive). 



Peonie erbacee


La loro parte aerea ingiallisce in autunno e si degrada progressivamente nei mesi invernali, fino a scomparire del tutto. A primavera, i nuovi getti compaiono dalla terra e si allungano, per poi regalare fioriture nella tarda primavera.


Per la loro coltivazione, prima di tutto devi realizzare uno scasso di circa 40 cm di profondità e di circa 40 cm di lato. Dopodiché devi miscelare bene la terra estratta con il concime organico e gli eventuali ammendanti. Qualora fosse necessario, poni il drenaggio in fondo alla buca e sotterra totalmente la pianta, avendo cura che le gemme non siano più profonde di 3-4 cm. 


Generalmente, la fioritura delle peonie erbacee in maniera abbondante, avviene 2 anni dopo averle piantate, nella tarda primavera.



Peonie arbustive


Si tratta di piante prodotte in genere per innesto, che presentano una parte legnosa che lentamente si accresce e forma la struttura portante del cespuglio. Durante l'inverno, le foglie cadono, ma la ramificazione della peonia arbustiva rimane ben visibile.


Anche in questo caso, esegui uno scasso di circa 35-40 cm di lato e 35-40 cm di profondità, miscela bene la terra estratta con il concime organico e gli eventuali ammendanti e, qualora fosse necessario, poni il drenaggio in fondo alla buca. Successivamente dovrai mettere la peonia nella buca in modo tale che il punto di innesto sia circa 4-5 cm sotto il livello del suolo. 


Il punto di innesto lo riconosci da un brusco aumento di diametro del fusto.


Successivamente, ti basterà ricoprire il tutto ponendo la massima attenzione a non rompere eventuali radici secondarie. 



Come curare la peonia nel modo corretto: irrigazione e concimazione 


Durante il primo anno, consigliamo di annaffiare la peonia con regolarità. Successivamente, se la pianta è coltivata in piena terra, non saranno necessarie grandi cure: quando si saranno formate radici lunghe e robuste, dovrai annaffiarla solo in caso di caldo e siccità prolungati.


Per quanto riguarda la concimazione, consigliamo di concimare con prodotti granulari una volta in primavera (marzo/aprile). Sarà poi necessaria una nuova concimazione a conclusione del periodo di fioritura. Per favorire la fioritura, consigliamo un concime povero di azoto (che favorisce soprattutto la formazione del fogliame della pianta e la crescita in altezza) e con un elevato contenuto di potassio e fosforo.



Potatura e manutenzione della peonia


Come abbiamo visto, la peonia necessita di una manutenzione minima. Tuttavia, ci sono delle piccole accortezze che ti consigliamo di seguire per mantenere la pianta sana e forte. 


Se ha coltivato delle peonie erbacee, affinché mantengano una forma compatta e bella esteticamente, e una volta che queste hanno quasi raggiunto la dimensione definitiva, legale con dei tutori, come ad esempio delle piccole canne. Mano a mano che appassiscono, elimina i fiori e prima dell'inverno taglia gli steli a 3 cm circa dal suolo. 


Se invece hai coltivato delle peonie arbustive, in primavera ti basterà eliminare i fiori appassiti e gli eventuali rami secchi. 


Ricorda che la peonia ha una crescita molto lenta, per cui non necessita di potatura. 


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