È tempo di rose a radice nuda! E noi di Rose Barni non ci facciamo di certo attendere.
L’autunno-inverno è la stagione migliore per i trapianti di rosai, poiché le piante hanno tutto il tempo di radicare ed essere subito pronte a primavera a vegetare e fiorire nei giusti tempi.
Il trapianto di rosai a radici nude è estremamente facile e non necessita di particolari cure o attenzioni. In questo articolo andiamo a vedere tutto ciò che devi fare dopo l’acquisto per iniziare a dare un tocco magico al tuo giardino.
Indice dei contenuti
Come abbellire il giardino con le rose a radici nuda
Non c’è dubbio, le rose sono piante uniche che sanno donare un tocco magico a qualsiasi ambiente. Tuttavia, è necessario fare attenzione ai passaggi successivi all’acquisto. Vediamo insieme come fare:
Togli i rosai dai sacchetti e accorcia i rami più robusti lasciando loro circa 4-5 gemme (20-25 cm di lunghezza). Nei trapianti effettuati a primavera inoltrata, pota i rami ancora più corti a circa 15-20 cm di altezza, per meglio proteggerli con terra ammucchiata sugli stessi;
Spunta leggermente le radici asportando quelle rotte o danneggiate;
Poni la pianta con le radici ben distese nella buca, sorreggendola verticalmente in modo che il punto di partenza dei rami venga a trovarsi al pari del livello del terreno;
Inizia a coprire le radici con la terra, premendo bene con i piedi o con un trapiantatoio;
Dopo il trapianto, annaffia abbondantemente con 2-3 litri di acqua a pianta, affinché la terra aderisca bene alle radici;
Addossare un rincalzo di terra sopra i rami, per evitare che il vento possa disidratare le gemme, soprattutto alla loro partenza primaverile. Nei trapianti autunnali non occorrono ulteriori annaffiature fino alla primavera, salvo casi eccezionali di siccità: è sufficiente, infatti, la terra ammucchiata sui rami a proteggere le piante dall’eccessiva evaporazione causata dal vento o dal sole. Nei trapianti primaverili mantieni moderatamente umida la terra ammucchiata a protezione dei rami. A trapianto ultimato, fai asciugare il terreno per qualche ora ed ammucchia della terra sui rami dei rosai fino a coprirli quasi completamente. Questa operazione, fondamentale per un buon attecchimento, deve essere messa in atto sia sui trapianti autunnali che su quelli primaverili, come pure sui rosai messi a dimora in vasi, cassette o contenitori. Dopo il periodo dei forti geli o quando le piante inizieranno a vegetare, la protezione potrà essere rimossa pareggiando la terra.
Potrebbe interessarti anche l’articolo Trapianto delle Rose a radice nuda: guida completa.
Cosa fare se i rosai tardano a vegetare?
Se i rosai tardano a vegetare e la loro scorza presenta una rugosità (casi che si possono verificare quando il tempo è secco o ci sono venti persistenti), il nostro consiglio è quello di potare i rami dei cespugli a 10 cm dal livello del terreno, per poi ricoprirli con terra ammucchiata mantenuta fresca.
Questo accorgimento permette il recupero di gran parte delle piante in sofferenza, che sviluppano in genere nuove vegetazioni dalle gemme poste alla base dei rami.
Cerchi delle rose a radice nuda per il tuo giardino? Visita il nostro Shop
Ogni anno selezioniamo e produciamo nuove varietà di Rose, alla ricerca del prossimo fiore di gran prestigio. Abbiamo un’ampia selezione di rose a radici nuda tra cui scegliere per decorare il tuo giardino.
Ti aspettiamo nel nostro Shop!